venerdì 19 ottobre 2007

The Modern Jazz Quartet

Il nucleo del gruppo si forma casualmente nel 1946 all'interno dell'orchestra bop del trombettista
Dizzy Gilliespie è la sezione ritmica che vede al piano John Luis, al vibrafono Milt Jackson, al contrabasso Ray Brown e alla batteria kenny Clark.
Percy Heath rimpiazzera Ray Brown nel 1952 , e Connie Kay replaced Clarke in 1955

http://en.wikipedia.org/wiki/Modern_Jazz_Quartet

I più grandi vibrafonisti

Lionel Hampton e Milt Jackson, sono ritenuti i più grandi vibrafonisti della storia del Jazz.



http://it.wikipedia.org/wiki/Lionel_Hampton

http://en.wikipedia.org/wiki/Lionel_Hampton
Lionel Hampton è stato il vibrafonista della swing era, della tradizione, delle vulcaniche performance, supportate da un'orchestra percussiva, trascinante, fluviale nell'impeto. Hampton esordisce suonando la batteria in gruppi non proprio famosi della West Coast. Durante una seduta di registrazione con Louis Armstrong gli viene chiesto di suonare il vibrafono; con questo episodio inizia negli anni trenta l'ancora anonima carriera di Hampton. Nel 1936 Benny Goodman lo va a sentire nel locale dove si esibisce a Los Angeles. Immediatamente lo scrittura per delle incisioni e sei mesi dopo lo accoglie nella sua orchestra. Hampton diviene subito una star e nel 1938 prende parte al famoso concerto di Goodman alla Carneige Hall.

Nel 1937 firma con la label Victor e produce una serie di registrazioni importanti a suo nome. Nel 1940 forma la prima orchestra, che resterà attiva fino agli anni novanta. Nel 1942 incide un famoso hit intitolato Flying Home; al sax tenore c'è Illinois Jacquet. Hampton continua su questo versante adattando l'orchestra, ma senza snaturarla, alle influenze bebop. Sotto la sua direzione passano jazzisti che diventeranno a breve famosi come Dinah Washington, Dexter Gordon, Charles Mingus, Johnny Griffin, Lucky Thompson e Fats Navarro.

Durante gli anni cinquanta la band ondeggia per problemi economici e lui si dedica alle collaborazioni con Benny Goodman e Art Tatum. Da ora in poi Hampton riproporrà sempre con grande forza ed entusiasmo la musica che lo ha reso famoso, incurante dei cambiamenti avvenuti nel jazz e delle mode che hanno irreversibilmente trasformato il panorama musicale.




http://it.wikipedia.org/wiki/Milt_Jackson

http://en.wikipedia.org/wiki/Milt_Jackson

Milt Jackson è stato per cinquant'anni il miglior vibrafonista in circolazione.L'approccio di Jackson al vibrafono era tipicamente pianistico,(il suo primo strumento era appunto il pianoforte) cercando a volte un suono molto vicino alla tromba o al sassofono.

Scoperto da Dizzy Gillespie, che lo associa alla sua Big Band nel 1946, registra con lui un disco e diventa molto richiesto come sideman. Dal 1948 al 1959 è con Charlie Parker, Thelonious MonkWoody Herman Orchestra, e figura in molte altre collaborazioni discografiche, tra cui quella con Miles Davis per l'album Bags' Groove della cui title track era l'autore (Bags era il soprannome di Jackson, a causa delle borse che gli venivano sotto gli occhi quando stava alzato fino a tardi, il che avveniva di frequente). Per altri due anni suona con il sestetto di Dizzy Gillespie. e la

Nel 1952 registra con un quartetto che comprende John Lewis, Percy Heath e Kenny Clarke. Questa è la formazione che subito dopo diventerà il Modern Jazz Quartet, un gruppo che rimarrà attivo - con grande successo e molte critiche dei puristi che non apprezzavano l'immagine "colta", "europea" e "concertistica" che essi proiettavano - fino al 1974.

Nonostante gli impegni con il MJQ, tiene regolari collaborazioni con Miles Davis, John Coltrane e Thelonious Monk e continua a incidere a suo nome. A metà degli anni Sessanta crea un gruppo formato da ottimi musicisti che lo impegnerà insieme al MJQ. Nel 1974 il MJQ si scoglie per problemi finanziari e Jacksono continua la sua attività con gruppi di all stars e conil suo combo. Nel 1981 il MJQ è nuovamente attivo e Milt alterna gli impegni con il quartetto ad incisioni come leader.

Muore a settantasei anni per cancro al fegato. È sepolto nel Woodlawn Cemetery di New York.



Un film su Bolden

Sarà Antony Mackie (quello di she hate me e million dollar baby) ad interpretare il leggendario
cornettista di New Orleans Charlie Buddy Bolden nel film biografico annunciato per l'anno prossimo e intitolato Bolden! A Wynton Marsalis è stato affidato il ruolo di produttore esecutivo, oltre che di supervisore della colonna sonora originale, a cui pare aggiungerà dei pezzi propri. Le riprese sono ancora in corso nelle location esterne di New Orleans e del North Carolina, sotto la guida del regista esordiente Dan Pritzker e del veterano della fotografia Vilmos Zsigmond.