domenica 17 giugno 2012

Jazz caldo e freddo

Jazz caldo e freddo con il termine jazz "freddo" si intende tutto il jazz dal bop in poi (un tipo di musica difficile e ostica al primo ascolto) e con il jazz "caldo" quel tipo di jazz popolare alla Louiss Armstrong per esempio. Il concetto di jazz caldo e freddo è dovuta ad una traduzione approsimativa dei termini "hot" che significa bollente e "cool" che significa fresco ma anche rilassato. In realtà i due termini differiscono per l'intensità emotiva che imprimono all'esecuzioneGerry Mulligan, il sassofonista bianco alfiere del cool jazz, ha scritto pezzi, che simbolicamente evocano persino nei titoli una sensazione di rilassatezza: Walkin' Shoes " scarpe da passeggio" , Soft Shoes "scarpe morbide" E l'andamento felpato e delicato evocato dal suono vellutato del suo sassofono baritono, esaltano questo senso di relaxLo stesso Mulligan afferma "Ciò che voglio è un jazz da pipa e pantofole: proprio pigro"Liberamente tratto da Jazz istruzioni per l'uso di Massimo Nunzi






Cool jazz
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il cool jazz (generalmente tradotto come jazz fresco, calmo, rilassato, in senso dispregiativo freddo, anche se raramente si tiene conto del fatto che, usata in gergo, la parola cool può tradursi come figo) è una corrente del jazz affermatasi tra la fine degli anni 1940 e l'inizio degli anni 1950. Pur facendo proprie alcune delle acquisizioni dell'allora imperante bebop, il cool jazz ne fornisce una versione più rilassata, per certi versi cantabile, priva di alcune asprezze armoniche e dalle linee melodiche meno involute, con non pochi riferimenti alla musica eurocolta.

http://it.wikipedia.org/wiki/Cool_jazz
principali esponenti del cool jazz
Lennie Tristano, pianoforte; Miles Davis, tromba - flicorno; Chet Baker, tromba Woody Herman, clarinetto - sassofono Dave Brubeck, pianoforte Gerry Mulligan, sax baritono
Lee Konitz, sax contralto; Paul Desmond, sax contralto; Warne Marsh, sax tenore; Stan Getz, sax tenore; Billy Bauer, chitarra Modern Jazz Quartet, formazione John Lewis, pianoforte Charles Mingus, contrabbasso




http://it.wikipedia.org/wiki/Lennie_Tristano
http://it.wikipedia.org/wiki/Miles_Davis
http://it.wikipedia.org/wiki/Chet_Baker
http://it.wikipedia.org/wiki/Woody_Herman
http://it.wikipedia.org/wiki/Dave_Brubeck
http://it.wikipedia.org/wiki/Lee_Konitz
http://it.wikipedia.org/wiki/Paul_Desmond
http://it.wikipedia.org/wiki/Warne_Marsh
http://it.wikipedia.org/wiki/Stan_Getz
http://it.wikipedia.org/wiki/Billy_Bauer
http://it.wikipedia.org/wiki/Gerry_Mulligan
http://it.wikipedia.org/wiki/Modern_Jazz_Quartet
http://it.wikipedia.org/wiki/John_Lewis
http://it.wikipedia.org/wiki/Charles_Mingus

Nessun commento: